LAURA PAUSINI: L'INTERVISTA
"Non avevo alcuna intenzione di accettare di essere la prima donna a esibirsi al Meazza". Così ha spiegato Laura Pausini che, invece, al Meazza di Milano suonerà davvero. Sabato 2 giugno, i riflettori si accenderanno infatti solo per lei, con uno show che promette di essere imperdibile: con un palco largo 70 metri, profondo 20 e alto 24; un impianto audio per una potenza complessiva di 500.000 watt e quattro schermi video (uno centrale, due laterali e uno sul fondo del palco) per un totale di 500 metri quadrati di tecnologia visiva ad alta definizione. Ecco la nostra intervista.
Come ha reagito quando le hanno proposto per la prima volta l'idea di suonare in uno stadio come il Meazza?
“Quando me l'hanno proposto, non volevo neppure saperne. Avevo paura che sarebbe stato un fiasco. Perché proprio una come me in uno stadio come quello di Milan e Inter? Mi dicevo, se non ci hanno mai pensato altre cantanti più in gamba, perché dovrei farlo io. Poi, il mio staff è risucito a convincermi. Adesso, sono davvero felice per quello che ho scelto”.
Cosa suonerà dal vivo sabato?
“Pianificando la scaletta, di primo acchito ho inserito quasi tutte le mie canzoni. Poi, ovviamente, ho dovuto cominciare a scartare dei pezzi. Adesso, stiamo provando. Una scaletta c'è già, soprattutto dopo il concerto numero zero di Grado (vedi queste news), senza comunque aver deciso tutto. Di sicuro, però, posso dire che ci saranno alcuni brani cantati in spagnolo, magari uno in inglese e un paio di sorprese: una subito all’inizio del concerto e un’altra magari alla fine. In apertura, suonerò Io canto, che credo sia la mia canzone simbolo per questo anno magnifico".
Come vorrebbe che fosse il suo concerto?
"Voglio che sia soprattutto la musica a essere protagonista e non le scenografie e gli effetti speciali. Per questo, il palco e le luci non soffocheranno le canzoni. Mi piacerebbe che il mio fosse un concerto proprio come quelli di Vasco o di Bruce Springsteen, con la gente protagonista con me”.
Si dice di un duetto con lei e Tiziano Ferro sul palco...
“Mi piacerebbe provare a duettare con Tiziano. Siamo molti amici, ma non voglio confermare niente”.
E' vero che il concerto verrà registrato per un dvd?
“Vedremo – ha concluso Laura. - Sicuramente ci saranno delle telecamere e si faranno delle riprese. Abbiamo ricevuto anche molte offerte da emittenti che vorrebbero trasmettere il concerto. Quanto a me, basta potermi rivedere in video: quel giorno sarò di sicuro agitatissima e magari neanche mi accorgerò subito di quello che succederà”.
(31 maggio 2007)
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