JIM NON MORì IN HOTEL
La dichiarazione sta facendo il giro del mondo e rischia di cambiare il finale di una storia nota a tutti con dovizia di particolari ma, secondo Sam Bernett, completamente sbagliata. Stiamo parlando degli ultimi attimi di vita di Jim Morrison, morto secondo la versione ufficiale nella sua camera di hotel, nel 1971. Bernett, manager del club parigino Rock'nRoll Circus, frequentato da rockstar e da Morrison, ha raccontato la sua verità: "Il club era pieno di spacciatori. Jim scomparve nei gabinetti verso le due di notte. Dopo circa un'ora e mezza un addetto al guardaroba venne da me per dirmi che qualcuno era rimaso bloccato in una cabina e non riusciva a venirne fuori. Andai lì con un buttafuori che spaccò la porta. Riconobbi il giacchino dell'esercito statunitense e gli stivali da gara che non si era mai tolto. Era Jim Morrison". Bernett ha anche raccontato che fece trasferire in fretta e furia il corpo senza vita di Morrison nella sua stanza di albergo "Per evitare che il club fosse coinvolto nello scandalo".
(11 luglio 2007)
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