SERGIO MENDES
Sergio Mendes nascel'11 Febbraio 1941 a Niteroi, Brasile. Pianista, compositore e arrangiator, è stato indelebilmente identificato con il boom della bossa nova negli anni sessanta. Ha suonato con Antonio Jobim e Art Farmer e fondato i Brasil 65, divenuti poi Brasil 55, una band vocale-strumentale composta da due donne e 4 uomini, una delicata miscela di jazz pianistico, sottili sfumature latine, stile John Lennon/Paul McCartney, qualcosa di Henry Mancini, e quà e là un tocco di Burt Bacharach.
Il gruppo era inizialmente composto da Mendez (piano/vocalista), Joses Soares (percussione latina/vocalista), Bob Matthews (basso/vocalista), Jao Palma (tamburi) e i vocalisti Janis Hansen e Lani Hall. Il marito della Hall, Herb Alpert, il proprietario con Jerry Moss della A&M Records, diventò il boss di Mendes e insieme negli ultimi anni 60 produssero una serie di album per le classifiche americane. I singoli "The Look of Love" e "The Fool on the Hill" sono state tra le prime 10 nel 1968.
Durante i 70 e 80 Mendes registrò per differenti case discografiche sotto una grande varietà di nomi. Celebre la hit nelle classifiche US e UK "Never Gonna Let You Go" (No ti lascerei mai andar via) con i vocalisti Joe Pizzulo e Leza Miller.
Ora è tornato alle classifiche mondiali, senza averle mai lasciate in questi vent'anni, cone "Timeless", il magico risultato dell'incontro fra bossa & rap, o meglio fra un personaggio storico della musica brasiliana e un "guru" dell'hip-hop (will.i.am. dei Black Eyed Peas).
E' da qui che è nato un disco che sta scalando i vertici delle classifiche di vendita e dell'airplay radiofonico (è ormai stabilmente fra i brani più ascoltati anche sui nostri networks con il singolo "Mas que nada").
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