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JAMES KAKANDE
Da ragazzo ai tempi della scuola James Kakande usciva frequentemente di soppiatto durante le lezioni di matematica per andare a suonare il pianoforte della scuola,fino a quando venne espulso per aver tentato di rubarlo in pieno giorno!
Pregò più volte sua madre di comprargli una chitarra , che alla fine ottenne, ma gli venne fracassata sulla schiena sempre da sua madre, infuriatasi per il suo continuo strimpellare il suo nuovo giocattolo.
La creatività di james era, ed è tuttora cosi travolgente, fino al punto che viaggiare e incontrare persone del mondo musicale diventano il suo uncio interesse e ragione di vita.
Nei testi delle sue canzoni ritroviamo molte di queste sue esperienze.
Autodidatta di ben 5 strumenti, James può essere considerato un raro talento dei nostri tempi.
Un freddo giorno di febbraio, su consiglio di un amico, James approdò alla Peppermint Jam di Hannover, in Germania per incontrare Mousse T.
In quel periodo kakande suonava per le strade di Parigi per vivere, ma dovette vendere la sua chitarra per arrivare ad Hannover facendo l’autostop.
Un viaggio lungo 30 ore lo porta alla Peppermint Jam, dove senza appuntamento riesce ad incontrare Mousse T e a fargli ascoltare 4 suoi demo.
Mousse T. si innamora subito delle canzoni e chiede a James di poter produrre una delle canzoni intitolata “Just Look At Us Now” per il suo album “All Nite Madness” e la risposta di James duramente provato dal viaggio e mancato sonno per 48 ore fu: “certo che puoi”
“Just Look At Us Now” è un Waltzer sentimentale, che descrive un quadro di Charly Chaplin che si osserva allo specchio del suo camerino al termine di un’ esibizione.
Un brano commovente che ci dà un piccolo esempio delle grandi capacità musicali di James Kakande
James ha appena terminato di lavorare al suo primo album intitolato “Little Red Bag” che uscirà in Germania e in Italia nel 2006. |
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